Vuoi essere più organizzata? Inizia con un bel decluttering!!!
Quante volte cerchi una cosa, anche un semplice cavatappi e non lo trovi? Quante volte apri un cassetto e lo richiudi immediatamente perché è zeppo di cose senza uno scopo preciso? E il desktop del tuo PC? pieno di file e cartelle da non vedere più nemmeno lo sfondo? Scommetto che anche tu ti sei trovata spesso in una di queste situazioni o in qualcosa di simile, vero?
Io mi ci trovo quotidianamente, nonostante io sia una persona organizzata, di fondo sono una disordinata cronica (oltre che pigraL) per cui tendo a lasciare le cose un po’ ovunque e poi devo fare lunghe sedute di riordino per sistemarle, ma per fortuna, grazie alla mia indole organizzata, so sempre dove metterle!
Qualche anno fa grazie alla lettura del libro “il magico potere del riordino” ho imparato una parola che mi ha davvero illuminata: decluttering.
Decluttering significa eliminare il superfluo, ovvero liberarsi di quello che non ti serve.
Perché fare decluttering?
Considera almeno 3 validi motivi per iniziare a fare decluttering e inserirlo nella lista delle buone abitudini:
1_ prendere consapevolezza di quello che hai. Quando decidi di iniziare l’attività di decluttering prenditi del tempo e procedi in modo intenzionale, pensa che proprio grazie a questa attività potrai riflettere sullo spazio e sulle cose che ti circondano. Puoi selezionare quello che ti serve veramente o che ti piace e ti fa tare bene. Sarà una sorpresa vedere quante cose possiedi.
2_fare spazio, Eliminare il superfluo ti consente di liberarti di tutto ciò che non ti serve, che si accumula nei tuoi spazi e che ti occupa energie inutilmente. Puoi fare letteralmente spazio nei tuoi ambienti e allo stesso tempo sentirti più leggera e più pronta ad accogliere il nuovo. Ma attenzione non cadere nell’errore di correre immediatamente a fare shopping.
3_ riordinare più velocemente. Sembra ovvio, ma non è scontato! Meno cose hai, meno cose devi tenere in ordine, più facile è organizzarle e … ricordarsi di averle! Ti è mai capitato che a fine stagione ti accorgi di avere una maglia nell’armadio che non hai mai indossato solo perché ti eri letteralmente dimenticata di averla?
Come iniziare a fare decluttering?
Per prima cosa individua una categoria di cose su cui vuoi lavorare: i vestiti, le pentole, i file, le foto, ecc. Non lavorare per ambienti perché potresti avere la stessa categoria di oggetti in più stanze e quindi faresti il lavoro più volte. Ad esempio i detersivi potresti averli in cucina, in bagno e nello sgabuzzino.
Raduna tutti gli oggetti su cui stai facendo decluttering in uno stesso ambiente, questo ti aiuta a renderti conto di quante cose hai di quella categoria. Valuta bene ogni singolo oggetto. Io ad esempio mi trucco in modo molto basico (a volte solo un filo di mascara) ed ero convinta di avere davvero pochi trucchi, ma quando li ho radunati sul tavolo della cucina mi è preso un colpo! Avevo palette di ombretti, mascara scaduti dimenticati in fondo ad un cassetto, rossetti con colori improbabili ecc. Quando fai questo lavoro impegnati a tirare fuori tutti gli oggetti di quella categoria e fermati a pensare dove potresti averli riposti nella tua casa in modo da non dimenticane nessuno.
A questo punto valuta gli oggetti uno per uno, e decidi se tenerli, donarli, venderli o buttarli. È importante che ti soffermi su ogni singolo oggetto, e se hai il dubbio tienilo da parte e ritornaci quando avrai finito. Se l0incertezza ti rimane ancora, preparati una scatola dove riporlo, se tra 6 mesi non l’avrai cercato vuol dire che non ti serve.
Adesso organizza dove riporre ciò che hai selezionato. Questa è la parte del lavoro che a me piace di più in assoluto! Puoi organizzare come ti è più funzionale, ma se posso darti un consiglio cerca di tenere la stessa categoria di oggetti tutta nello stesso posto. In questo modo eviterai che in pochi mesi si ricrei l’accumulo che con tanto impegno hai debellato.
In che ambiti declutterare?
Sicuramente negli spazi fisici, lavora per categoria ad esempio inizia con i vestiti, le scarpe, le pentole, i libri, le tovaglie …
Gli spazi digitali, la casella di posta, il file, le foto, i PDF …
Le emozioni negative, i rimurgini, i rimpianti, …
Adesso mi sembra di sentire una vocina che dice: “ma a me dispiace buttare via le cose, mi sono costate e con alcune ho un legame emotivo…“
Nessun problema, fare decluttering non vuol dire buttare in modo assoluto e sconsiderato. Infatti quando fai il lavoro preparati 3 scatoloni in cui dividere gli oggetti, in uno metterai tutto ciò che è da buttare, in un altro quello che è da donare, nell’ultimo quello che è da vendere.
Ci sono cose che (assicurati che siano in buono stato) puoi regalare o donare, se non serve a te o non la usi, magari può servire a qualcun altro, ad un tuo familiare, ad un amico, ad una associazione.
Vendere, ai mercatini dell’usato della tua città, sui vari marketplace (io uso quello di facebook della mia città), subito.it, ecc. è un ottimo modo per monetizzare qualcosa e sentirsi meno in colpa.
Buttare se l’oggetto è in brutte condizioni e non può essere riciclato in alcun modo allora buttalo ma sempre nel massimo rispetto dell’ambiente! Portalo nell’ecocentro della tua città o rispetta le indicazioni dei rifiuti del tuo comune. Tieni presente che per alcune categorie di cose, in particolare per l’abbigliamento ci sono catene di negozi che ritirano indumenti usati e in cambio danno buoni sconto. In questo modo sei sicura che verranno riciclati nel giusto modo. Vecchi asciugamani e lenzuola invece sono molto graditi nei canili. Insomma prima di buttare fai una verifica su Internet, magari trovi un modo per dare nuova vita ai tuoi oggetti.
E adesso inizia a fare decluttering!
Inizia! Ti suggerisco 5 categorie per iniziare subito a sentirli più leggera
La casella di posta … seleziona tutti i messaggi ricevuti, butta quelli che hai già letto e non ti servono e organizza tutti gli altri.
Le pentole … metti tutte le pentole che hai sul tavolo e selezionale. Ricordati che se hai pentole antiaderenti rovinate vanno assolutamente sostituite, cucinare su superfici non integre infatti rilascia sostanze nocive alla tua salute.
Penne e matite … ricerca in tutta casa le penne e matite che hai sparse in giro, sono sicura che ne troverai decine di vario tipo, provale su un foglio e se non scrivono più buttale via e poi sistemale in un portapenne in un luogo preciso.
Cavi Usb … scommetto che sei piena di cavi e cavetti che non sai nemmeno a cosa servono, ebbene è arrivato il momento di fare un bel decluttering e organizzazione!
Scontrini … gli scontrini si accumulano un po’ ovunque, le portafoglio, nell’agenda, nella borsa, nello svuota tasche in cucina ecc. ebbene è arrivato il momento di selezionarli e tenere solo quelli che veramente di serviranno, per la garanzia di un oggetto, per un cambio e per la dichiarazione dei redditi.
Ti piacciono questi suggerimenti? E tu da cosa inizierai a fare decluttering? scrivimelo nei commenti.
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Molto interessante io che sono una disordinata ma amante dell’ordine questo può rappresentare un incipit!
Brava, ci proverò
Ma non riesco a buttare neanche un
Tappo di bottiglia
Io ho proprio bisogno di consigli per iniziare, sono indecisa e non so da dove iniziare. Grazie per i consigli utilissimi
Grazie per i suggerimenti
Grazie molte per questi consigli! Grazie a te ho fatto un percorso di rinascita
Sono molto contenta che hai trovato utile questo post. Grazie delle belle parole
Sono in fase di trasloco…..dopo 33 anni….una vita di ricordi ed emozioni…..ma è un inizio per voltare pagina e “alleggerirsi” in tutti i sensi!!!!
Buon lavoro!!! un trasloco è sempre impegnativo …
Buoni consigli, come faccio a eliminare cose, ricordi
Se si vive in villetta o si ha una seconda casa con giardino, gli indumenti vecchi possono essere utilizzati per fare giardinaggio o qualche lavoro di fai da te.
E quando non saranno buoni nemmeno per quello, si possono fare pezze per pulire i vetri, spolverare, pulire il box doccia e asciugare i pezzi del bagno, o per pulire l’auto, per fare lavori di fai da te.
Anche gli oggetti rotti o consumati possono essere riciclati…un vaso di terracotta rotto può essere usato per fare una composizione di piante grasse…un cavo non funzionante può essere usato per legare altre cose…la ciotola di una citronella consumata può essere usata come sottovaso o per contenere altre citronelle più piccole…un contenitore di vetro (dei piselli o di una marmellata) può essere usato come portacandele (ovviamente senza il tappo). Basta sforzarsi un po’ e usare la fantasia.
Grazie dei suggerimenti, effettivamente con un po’ di attenzione e creatività si possono riciclare davvero tante cose.
Oggi inizio a “declutterare” sommersa da cose utili, inutili e superflue, speriamo bene e gz dei consigli.